Questo articolo riporta notizie non ufficiali e non confermabili, in quanto frutto di un passaparola. Sono dunque rumors che vale la pena far circolare, dato che così come potrebbero risultare falsi, potrebbero anche rivelarsi veritieri.
Ecco le notizie trapelate, raggruppate in argomenti
– Il nuovo sistema operativo Microsoft sarà a 32 e a 64 Bit. Vengono smentite le voci che affermavano che sarebbe stato a 128-Bit.
Windows 8 avrà due interfacce: la principale, il cui nome in codice è Wind, sarà l’evoluzione di Aero Peek di Windows 7. Inizialmente Wind sarà supportata solo dai Notebook di fascia alta e i PC Desktop con scheda video dedicata, in quanto necessiterà di circa 170MB di memoria video; si sta però lavorando per cercare di ridurre il consumo di risorse. Wind sarà utilizzabile solo su Windows 8 a 64-Bit e sarà completamente in 3D, ma funzionerà comunque anche con monitor normali.
L’altra interfaccia non sarà in 3D e sarà dedicata ai computer meno potenti e sarà l’unica interfaccia disponibile su Windows 8 a 32-Bit.
Wind, nelle sue due versioni sarà totalmente dinamico, in grado di adattarsi alle abitudini e alle operazioni dell’utente; in particolare avrà due tipi di dinamicità: la prima creerà scorciatoie quando necessarie e disponibili in determinati scenari, velocizzando alcune attività. La seconda adatterà l’interfaccia di Windows 8 in base alle attività che quotidianamente facciamo col computer. Anche le icone saranno intelligenti e si adatteranno automaticamente alle esigenze dell’utente.
– L’interfaccia di Windows NT sarà definitivamente abbandonata.
Windows 8 avrà un nuovo velocissimo sistema di ibernazione: in 3-6 secondi salverà automaticamente tutti i documenti aperti e le attività in esecuzione. Il nuovo sistema operativo Microsoft non copierà sul disco rigido tutte le informazioni contenute nella RAM al momento dell’ibernazione, ma salverà solo i dati necessari al ripristino del PC dormiente.
Windows 8 gestirà intelligentemente gli SSD, migliorando le prestazioni generali del PC e riducendo al minimo l’utilizzo della RAM. Ciò aumenterà la longevità dei delicati dischi a stato solido.
– Le news relative ad un possibile sistema operativo basato sul Cloud-Computing non si riferirebbero a Windows 8, ma ad un altro sistema operativo, di cui parlerò nel prossimo post.

Articolo di Windows 8 Italia
Segnalazione di Rubens Rainelli